La dermatite atopica nei bambini

Tutto quello che devi sapere sulla dermatite atopica!

Subito dopo la nascita e durante i primi di vita, la pelle dei bambini è particolarmente e delicata: è formata da strati molto più sottili rispetto a quella degli adulti ed è molto sensibile all'esposizione a sbalzi di temperatura, sostanze chimiche e persino alla luce del sole. Proprio perché così delicata, la pelle dei bambini è spesso soggetta a irritazioni, screpolature e arrossamenti che possono sfociare in dermatiti e altre patologie cutanee. Una delle dermatiti più comuni nei bambini è senza dubbio la dermatite atopica. Se le macchioline rosse che sono appena comparse sul corpo del tuo bebè ti preoccupano e vuoi saperne di più mentre aspetti il parere di un medico, sei nel posto giusto. Scopri tutto ciò che devi sapere sulla dermatite atopica e impara a gestirla al meglio con i consigli di Babygella.

dermatite atopica  bambini


Che cos'è la dermatite atopica?


La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica della pelle non infettiva né contagiosa che si manifesta di solito durante i primi mesi di vita. Colpisce fino al 20% dei bambini anche se la sua frequenza può aumentare tra i neonati che hanno familiarità con malattie allergiche come l'asma. Si presenta con sintomi variabili che affronteremo nel dettaglio nei prossimi paragrafi, anche se i più comuni sono lesioni della pelle e prurito. Si tratta di una patologia non grave, che tende a regredire spontaneamente senza lasciare cicatrici dopo alcuni mesi o, nei casi più persistenti, dopo pochi anni. È molto raro che la dermatite atopica persista dopo la pubertà.

Dermatite atopica nei bambini: le cause


Le cause della dermatite atopica nei bambini sono diverse e non ancora del tutto note, per questo motivo si parla di malattia multifattoriale. Le principali cause sono:

  • Alterazioni della barriera cutanea: secchezza, disidratazione e ipersensibilità.

  • Predisposizione genetica: molti bambini hanno almeno un familiare affetto da asma, rinocongiuntivite o dermatite atopica; in questi casi le probabilità di sviluppare questa patologia aumentano.

  • Fattori ambientali: freddo, caldo, inquinamento e contatto con particolari tessuti sintetici o prodotti chimici.

  • Allergie alimentari: si tratta di casi molto rari, ma può capitare che la dermatite atopica nei bambini sia associata a forme di intolleranza alimentare.

  • Allergeni ambientali: pelo animale, polline, muffa e acari della polvere potrebbero influire sulla comparsa della dermatite atopica.

I sintomi della dermatite atopica nei bambini


I sintomi della dermatite atopica sono molto variabili e soggettivi e, in genere, variano a seconda dell'età. Vediamo insieme i più comuni:

  • Prurito: si tratta del sintomo in assoluto più comune della dermatite atopica. Di solito è presente in tutte le età e può essere molto intenso e manifestarsi anche in assenza di lesioni cutanee.

  • Lesioni della pelle: possono essere umide (essudanti), arrossate (eritematose) o secche (xerotiche). Queste manifestazioni cutanee possono presentarsi anche contemporaneamente.

  • Disturbo del sonno: anche questo sintomo è una complicazione del prurito intenso. La mancanza di sonno causa stress e abbassa le difese immunitarie contribuendo a diffondere i sintomi.

Tutti i sintomi hanno un andamento altalenante nel tempo, con manifestazioni più aggressive alternate a periodi di relativa quiete.

Dermatite atopica nei bambini: le zone più colpite


La dermatite atopica nei bambini può comparire su tutto il corpo e colpire diverse zone contemporaneamente. Di solito, le manifestazioni più comuni coinvolgono le mani (soprattutto le dita), l'interno dei gomiti e delle ginocchia e, specialmente nei bambini, il viso e il cuoio capelluto.

La diagnosi della dermatite atopica nei bambini


La diagnosi di dermatite atopica, soprattutto nei bambini, è molto semplice e immediata. Nella maggior parte dei casi basta una visita dal medico per diagnosticarla, solo in rari casi si rendono necessari esami specifici di laboratorio come biopsie, principalmente per escludere malattie apparentemente simili.

Come si cura la dermatite atopica nei bambini?


Non vi è un trattamento specifico, tuttavia è possibile alleviare i sintomi, allontanarne le cause scatenanti e prevenire eventuali complicanze: ecco perché di solito si parla di gestione della dermatite atopica. I prodotti più indicati per trattare questo tipo di disturbo sono prodotti topici per uso cutaneo come creme emollienti e detergenti delicati. Nei casi più complicati e seri, potrebbe essere necessario ricorrere a terapie a base di farmaci come corticosteroidi e immunomodulatori, che vanno assunti sempre dietro consulto medico. Per trattare la dermatite atopica nei bambini è fondamentale collaborare con pediatri e dermatologi e integrare una vera e propria educazione terapeutica al trattamento: ogni lesione va trattata con prodotti o farmaci differenti a seconda del tipo (lesioni umide, rosse o secche) e, se trattate nel modo sbagliato, potrebbero peggiorare il quadro clinico.

Dermatite atopica, bagnetto e altre precauzioni


Uno dei dubbi più frequenti tra i genitori riguarda il bagnetto dei bambini con la dermatite atopica. In generale è sempre consigliato fare il bagnetto ai tuoi piccoli anche una volta al giorno, perché contribuisce a portare sollievo e a eliminare diverse cause delle irritazioni, ma è necessario prendere alcune precauzioni per evitare che le lesioni peggiorino. Vediamo insieme quali accorgimenti è meglio mettere in pratica per affrontare il bagnetto nel migliore dei modi:

  • Lava con acqua tiepida: mantieni la temperatura dell'acqua intorno ai 35°C;

  • Usa un detergente delicato: usa un detergente delicato indicato specificatamente per trattare la dermatite atopica;

  • Non esagerare con la durata del bagnetto: non tenere il tuo bebè immerso in acqua troppo a lungo, 5 minuti bastano e avanzano;

  • Asciuga delicatamente: aiutati con un asciugamano morbido e tampona delicatamente la pelle del tuo piccolo;

  • Applica il giusto trattamento: come abbiamo già accennato è importante applicare sulle lesioni il trattamento prescritto con un leggero massaggio, utile anche per rafforzare il rapporto genitore-figlio.

E il sole?


L'esposizione al sole, così come per il bagnetto, è consigliata con le dovute precauzioni a seconda dell'età del tuo piccolo. Aiutati con una protezione solare e non tenerlo esposto al sole durante le ore più calde. Soprattutto in estate, il sudore e la sabbia possono contribuire a peggiorare le lesioni. Fai particolare attenzione.

Altre precauzioni


In genere, la dermatite atopica non deve impedire al bambino, specie se più grandicello, di avere una vita normale e di giocare libero anche all'aria aperta. Basta solo avere l'accortezza di lavarlo quando suda o quando entra a contatto con agenti esterni che possono contribuire a peggiorare le irritazioni. Una volta finito il bagnetto o la doccia, applica una crema protettiva e lascia il tuo piccolo libero di giocare e di divertirsi.

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